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difendere senza se e senza ma i centri sociali e le occupazione delle case ..l’ illegalità è quella della finanza



Sono per difendere le occupazioni, difendere senza se e senza  ma i centri sociali e le occupazione delle case : L’ illegalità è quella della finanza, che vuole scippare il patrimonio pubblico.

Domanda:Perché tu sei candidato con la lista fassina sindaco come indipendente?

è stata un opportunità per me ,per  dare voce a tamte  battaglie che molti di noi , stanno facendo sul fronte culturale e artistico

Domanda :Tu fai 120 concerti l ?anno, hai fatto 12 concertoni del  primo Maggio su Rai tre ne hai presentati 4 e sei conosciuto negli stati uniti per la tua musica… vale la pena candidarti ?

Certo che ne vale la pena !!!  Vedo il mio Paese, che sta andando verso una deriva autoritaria e vedo una sinistra divisa….. per non parlare poi di quelli che dovrebbero rapresentare i miei ideali ….
 sono marxista….. ma è tempo di fare un nuovo C.L.N. ( comitato di liberazione nazionale)  cioè  un fronte unitario ,plurale e di resistenza intelligente.comunque io sono solo una persona e non un partito…. avrò tanti difetti… ma ci provo a dare il mio  contributo.

Cosa speri per il tuo futuro politico

Intanto cerco di prendere un po’ di voti… per  creare un rapposto di forza maggiore e sbattere in faccia al radical chic di turno che farà l ‘assessore alla cultura  una marea di proposte concretea difesa del pensiero critico e artistico che sta morendo nelle nostre città.
Roma è diventata una prigione a cielo aperto

Donatello Ciullo il nuovo disco

intervista per francesco di fusco blog



Descrivi la tua storie in poche battute



DONATELLO CIULLO NASCE A FOGGIA   NEL 1971, TRAPIANTATO A TORINO  COME TANTI DI NOI ... CANTAUTORE E CHITARRISTA   DA SEMPRE ANCHE SE HA LAVORATO  SPESSO COME  ATTORE DI TEATRO.

CARRIERA:

THE DOG'S OF BLUES DAL 1994 AL 1996

LES JONGLEURS DAL 1998 AL 2002 CON CUI INCIDE L'ALBUM OMONIMO NEL 2000.

NEL 2002 FINO AL 2004 RECITA NELLA COMPAGNIA TEATRALE "LA BIZZARRIA"

NEL 2004 RITORNA SUI PALCHI MUSICALI IN UNA SERIE DI CONCERTI ACCOMPAGNATO DAI DORASONORA, DAL QUALE SI STACCA NEL 2012.

NEL 2014 FONDA THE BLUES CAKE DOVE INCIDE UN EP DAL TITOLO " O' BLUES"

NEL 2015 INCIDE UN DISCO INSIEME AI CIVICO14
DONA&CIVICO14   MOMENTI

Parlaci come è nata l idea di questo cd

QUESTO CD E’ NATO PRATICAMENTE ALLA FINE DELL’ESTATE 2014, DOPO UNA BUONA TOURNEE CON I THE BLUES CAKE, MOLTI AMICI E FAN MI INVITAVANO  SPESSO A FARE UN DISCO  ...A REGISTRARE QUALCOSA  COME SOLISTA   ALLA FINE  L HO FATTO  E' CI HO PRESO GUSTO ED e' MOMENTI  UN INSIEME DI STORIE EMOZIONI CHE APPARTENGONO ALLA MIA VITA E DOVE TANTI CI SI RICONOSCONO

Hai avuto altre esperienze discografiche?
SI HO INCISO CON LES JONGLEURS (2000) UN DISCO DI MUSICHE MEDIEVALI
E THE BLUES CAKE “O’ BLUES”  NEL 2014 ....UNA BELLISSIMA ESPERIENZA

Di cosa parlano i tuoi testi
I MIEI TESTI PARLANO PRINCIPALMENTE D’AMORE  A VOLTE VERSO UNA  DONNA MA SPESSO L AMORE PER ME è UN VALORE UNIVERSALE , PER IL PROSSIMO, PER  L’AMBIENTE,  PER LE PERSONA E IL RISPETTO DELLE DIFFERENZE , A VOLTE  MI CAPITA DI PARLARE ANCHE DELLA SITUAZIONE POLITICA ATTUALE IN PARTICOLARE  IN UN BRANO ... LACRIME E SUDORE

Parlaci della realtà musicale della tua regione il Piemonte
IO TROVO CHE TORINO SIA UNA CITTA’ MOLTO MUSICALE, INFATTI HO DEDICATO A LEI UNA CANZONE IN QUESTO DISCO…MA NON BISOGNA NASCONDERE LA DIFFICOLTà CHE IN p IEMONTE COME IN TUTTA iTALIA LA MUSICA ORIGINALE STA VIVENDO 

La musica live è in crisi  secondo te c’è una possibilità di ripresa ?
VOGLIO SPERARE DI SI, ….SIAMO NOI CHE DOBBIAMO FARE TUTTO IL POSSIBILE AFFINCHE’ LA  BUONA MUSICA TORNI A LIVELLI DI DIFFUSIONE DI MASSA DOBBIAMO CREDERCI TUTTI…..IO LO FARO’ CON TUTTE LE MIE FORZE.. CON UMILTà MA CON DETERMINAZIONE


Chi ha collaborato con te per questo ultimo lavoro discografico ?
I MITICI CIVICO 14 COMPOSTI DA NATALE CHILLE’, PIETRO CURRERI, DAVIDE ZURMA,PASQUALE CAPUANI, POI L’IMMENSO DANILO BAR CON UNA STREPITOSA CHITARRA IN TORINO, RAISSA HANI CANTANTE MAGREBINA, PAOLO D’ANNA ALLA TROMBA E DONATO BUCCI ALLA CHITARRA IN “NOI”

È prevista una presentazione live o un tour ?
CERTO, FAREMO UNA PRESENTAZIONE UFFICIALE LIVE  DEL DISCO A TORINO E ED E' PREVISTO  UN INCONTRO CON FAN ,AMICI E GENTE DEL SETTORE A ROMA, INTANTO MI PREPARO PER UN BEL TOUR 

Che tipo di pubblico hai nei tuoi concerti e che rapporto hai con loro

HO UN PUBBLICO DECISAMENTE VARIEGATO  ALCUNE MARAGLIOSE PERSONE MI SEGUONO ANCHE IN SITUAZIONI DECISAMENTE DIFFICILI, L’ANNO SCORSO SIAMO RIUSCITI A RIEMPIRE L’HIROSHIMA MON AMOUR A TORINO ...UN LOCALE NON PICCOLO E AL FACTORY DI MILANO ALMENO UNA CINQUANTINA DI PERSONE PARTITE DA TORINO PER VENIRCI  A SENTIRE 

Parlaci del video che hai realizzato
IL VIDEO E’ STATO REALIZZATO DALLA LACUMBIA FILM DI TORINO, HO VOLUTO FARE UN VIDEO IRONICO E SEMPLICE CHE NON ANDASSE AD OSCURARE LA CANZONE STESSA.
HO AVUTO LA PARTECIPAZIONE DI SUE SPLENDIDE RAGAZZE JESSICA CASALE CHE NEL VIDEO RAPPRESENTA "LA MIA DONNA " ED AL VIOLINO  

Micaela Bruno ... il coraggio di fare musica controcorrente ..un nuovo lavoro musicale in uscita

in poche righe raccontati un pò la tua storia artistica......

Come cantante, mi sono lasciata contaminare da ogni genere musicale e ambiente controculturale. Tra le tante esperienze, collezionate in quasi quindici anni di attività, ho avuto il piacere e l’onore di collaborare con Francesco Di Giacomo e Rodolfo Maltese del “Banco del Mutuo Soccorso”.
Come didatta e ricercatrice della voce, sarò la prima insegnante italiana autorizzata nella “Complete Vocal Technique” della danese Cathrine Sadolin.
Sono impegnata in una personale campagna di sensibilizzazione sui disturbi alimentari, attraverso i social network e nella vita. A tal proposito, ho recitato nel videoclip “Bella Ciccia”, dei “Radici nel Cemento”.

come si può definire la tua musica

Il mio sound elettronico coniuga la ricerca sonora del mainstream pop internazionale, con un tipo di scrittura e una vocalità alternative e sperimentali, e dei testi in italiano.

casa ne pensi della situazione musicale in Italia

A livello mainstream, la trovo stagnante e paralizzata dalla paura di osare, oltre che monopolizzata dai “talent show” che propongono un visione appiattita, diversa da quella che è la realtà del percorso di un artista. Intendo dire… all’estero, nel pop, nonostante la crisi e il calo delle vendite dei dischi, si sperimentano nuove soluzioni all’avanguardia, non solo nel così detto indie, ma anche nelle grandissime produzioni (Lady Gaga, Katy Perry, Rihanna, ecc…) come d’altronde si è sempre fatto, dai Beatles in poi.
Nell’underground – quello vero e scevro da cliché autoghettizzanti - invece, continuano ad esserci realtà interessanti e creative, che faticano ad emergere.

a quali artisti ti rifai se ci sono

Prendendo spunto dall’operazione compiuta nei 90s da Bjork, nel far confluire diverse contaminazioni in un linguaggio musicale nuovo e personale, rielaboro elementi moderni, ispirati ad esempio a “Pure Heroine” di Lorde,  e passati, come il Battiato de “La voce del padrone” o i primi Matia Bazar..
Per la vocalità, guardo alla già citata Bjork, Kate Bush, e PJ Harvey come muse ispiratrici.

come defineresti il tuo genere?

Electropop con venature Synth Pop e Trip-Hop e un’attitudine Art Rock

parla del tuo  ultimo lavoro

Micaela Bruno – “Maggio all’Improvviso” Teaser: http://youtu.be/7hodxiuc9jc
L’utilizzo di synth rigorosamente analogici e batterie manipolate con l’elettronica, nelle cinque tracce di “Maggio all’Improvviso”, si fonde, in un dialogo art rock, con strumenti elettrici e da camera (pianoforte e chitarre in primis, sax, violoncello e flauto), alternando aperture solari a tratti oscuri synth pop, su melodie suggestive ma orecchiabili.
La voce si staglia, su questo background, giocando con colori ed emissioni inedite, nei tappeti vocali filtrati a creare strumenti inaspettati, e nelle lead, che integrano il canto suadente di una sirena dream pop, a vaghi sentori brit soul, con un’espressività più spiazzante, coraggiosa e distintiva.
I testi, in italiano, parlano di disagi e inquietudini di una trentenne della generazione “post”, che della crisi ha fatto di necessità virtù, con la forza di chi si mette in discussione, senza autocompatirsi, e raccontano di imprevisti sentimentali con un relativismo estremo e paradossale, ma in modo schietto e intenso. Immagini rarefatte, oniriche… il confine tra sogno e realtà si fa labile, ma deliberatamente: un’Alice ancora giovane, ma adulta e consapevole, sensuale, che ha preso in mano il proprio Wonderland e sceglie le sue fantasie

farai un cd?

E’ in uscita, a novembre 2014, il mio primo EP come cantautrice, “Maggio all’Improvviso”, composto e arrangiato da me, prodotto da Roberto Cola, presso "Il Piano B Progetti Sonori" e masterizzato da Fabrizio De Carolis, presso il "Reference Mastering Studio". L’ufficio stampa è curato dalla “Blond Press”.
Il release party si terrà, sabato 22 novembre, al “Localino”, in via dei Luceri 13 (san Lorenzo - Roma).

quali sono i tuoi contatti


cosa  diresti ad un giovane artista che inizia ora la sua esperienza musicale ?

Di lottare per esprimere la propria creatività, nonostante le difficoltà: proprio perché in questo momento, di crisi e di offerta sproporzionata alla domanda, è dura trovare il proprio spazio, è inutile puntare ad omologarsi ad ogni costo, ma solo le idee buone e l’impegno di un percorso formativo ed artistico solido, alla lunga, potrebbero essere premiate.
D’altronde, per un musicista, esprimersi è un’esigenza e, fortunatamente, la diffusione della rete e dei social network hanno reso la platea di fruitori molto più ampia ed accessibile: perciò… ragazzi, non demordete, ma andate avanti per la vostra strada, creando e proponendo ciò in cui credete! Anche perché questo paese ha bisogno, come non mai, di cultura e messaggi autentici, spontanei.


anemamè le radici della musica

Anemamé è un' idea radicata alla mia terra, l'Abruzzo. Dietro questo pseudonimo mi muovo con collaboratori che mi seguono da anni. Queste persone, come me, hanno dimostrato, nel tempo, l'amore per questa terra, regione verde d' Europa, non intesa solo come territorio ma concetto esteso all'intero globo. Il mio non è mai stato, non è e non sarà mai un messaggio campanilistico ma semplicemente la presa di coscienza delle bellezze e delle contraddizioni che questo nostro ultimo baluardo ecologico ha. Nella musica non faccio altro che parlare d'amore, AMORE con la lettera A maiuscola. Amore per la terra, per il rispetto di essa, per le sue bellezze da tutelare. Sono cresciuto a pane, rock e canzoni popolari ma, nel tempo, la musica in levare giamaicana e i gruppi della scena italiana, mi hanno dato una via da seguire. Nel singolo MAIELLA MADRE c'è un concetto a me caro, la "passione" nel perseguire degli ideali, come quelli dei partigiani d'Abruzzo, della Brigata Maiella. Con OSSIGENO si evidenziano i ritmi frenetici del lavoro in fabbrica, di una società sempre più veloce, stressante, la mancanza di spazi, di “aria” e il continuo e inesorabile allontanamento dell'uomo dalla natura. Il sound ha il marchio Anemamé ma l'aiuto di grandi musicisti, come Enrico Capuano, Dunia Molina, Max Rosati, Daniele Iacono, gli danno nuova linfa. I singoli usciranno con l'etichetta romana Blond Records di Enrico Capuano e la promozione sarà affidata alla Blond Press. Uso il web ed i social network, vi invito a cercare le pagine Anemamé su fb. www.anemame.it www.youtube.com/anemameband Profilo facebook: www.facebook.com/anemame Pagina facebook anemame

Grande performance artistica di EnricoCapuano e la Tammurriatarock una piazza intera che salta e canta con loro …nasce il folk n roll

Grande performance artistica di EnricoCapuano e la Tammurriatarock  una piazza intera che salta e canta con loro …nasce il folk n roll


Veramente una grandissima accoglienza da parte del pubblico per la performance di Enrico Capuano e la Tammurriatarock .
Enrico Capuano dopo aver presentato l anteprima su rai tre con Dario Vergassola invita alle 15.40  la sua Band ..la Tammurriatarock  e parte un suono compatto e preciso ..con Mane Live un brano che in pochi secondi fa saltare l intera piazza già  a quell ora colma di gente. Un ovazione tutta per loro che sono ormai una tradizione del concerto concertone …..senza Capuano o i Modena non è il primo Maggio.
La band  è formata da una splendita e brava Dunia Molina con la sua voce potente e ben impostata,Stefano Ribeca al sax e flauto traverso musicista che suona  anche con Francesco de Gregori e fondatore con Capuano della Tammurriatrock, Il salentino Giuseppe Giannuzzi prima volta su quel palco meraviglioso,Daniele Iacono storico batterista di Capuano e una sicurezza impressionante nella ritmica  insieme al bravo  bassista Roberto lo monaco,Andrea Jannicola chitarrista della tammurriata con il suo spirito e sonorità rock ed infine la loro allegria e sensibilità sui temi sociali che Capuano ha dimostrato in questi anni.La chicca vera è stata al secondo Brano facendo salire sul palco Enrico Ciacci grande chitarrista di Rock n roll e fratello di Little Tony , Il folk n roll nasce sul palco del primo maggio.

Ercole

Intervista ai QIp



Intervista ai QIp (Marco, cantante e autore dei Qip; Nicola, chitarra e autore dei Qip):

 

Sandokan: Marco, volete parlarci del vostro progetto? Quando è nata l’idea di fare musica?
Marco: E' nata nell'adolescenza, quando come sempre ci si trova al bivio tra il fare qualcosa di utile che ti appartiene, o qualche "stupidaggine" facendo male solo a te stesso, consiglio a tutti di scoprire una passione vera ovviamente.
Sandokan: Nicola, quando è nata l’idea di fare musica?
Nicola: Da quando mi hanno regalato la chitarra, il giorno del mio quattordicesimo compleanno…
Sandokan: Quali sono le vostre maggiori influenze artistiche?
Marco: Tutte le cose musicali belle e che emozionino certo che per affinità elettive alla fine ci si ritrova a condividere e a rivisitare i cantautori e il rock italiano
Nicola: Nino Rota, Miles Davis, Frank Zappa, Bob Marley…
Sandokan: Il nome di un artista o di una band è importante, come è nato il vostro?
Marco: E' importante ma non sempre, spesso i nomi sono semplicemente belli foneticamente nel caso nostro volevamo fare un elogio all'imperfezione umana
Sandokan: Come è il rapporto con il pubblico?
Marco: E' fondamentale… i dischi e la rete sono il biglietto da visita il rapporto con il pubblico è determinante per migliorare e costituire il blocco vero delle persone che ci seguono…
Nicola: Abbiamo una gran voglia di comunicare
Sandokan: Quali differenze ci sono tra esecuzione in studio e live?
Marco: Lo studio è veramente lavoro… la parte anche ludica è più che altro nei live…
Nicola: Dal vivo abbiamo molto più pathos…
Sandokan: Quale grande palco sogni per una esibizione?
Marco: Francamente sogno tanti palchi interessanti dove suonare… comunque uno dei più belli a livello italiano è il concertone del Primo maggio!
Nicola: L'Olympia di Parigi!
Sandokan: La cosa più buffa o più strana, accaduta durante un’esibizione?
Marco: Non lo auguro a nessuno, salta la corrente e non sai cosa dire e fare per un bel po' di minuti alla fine racconti la storia della tua vita come ne cabaret sperando che qualcuno la trovi interessante,
Nicola: La cosa più buffa o più strana, accaduta durante un’esibizione? Il fatto che abbia cominciato a piovere a dirotto in piena estate appena iniziata la nostra canzone sull'acqua…
Sandokan: Se non avessi intrapreso il percorso musicale, in quale altra arte avresti ti saresti cimentato?
Marco: La pizza è una forma d'arte straordinaria!
Nicola: Tutte le altre…
Sandokan: Quale regista famoso sogni per un tuo video?
Marco: Francamente non lo so, dipende dall'idea…
Nicola: Alan Parker!
Sandokan: Tre aggettivi con cui definiresti la tua musica?
Marco: Non è facile con tre aggettivi…. comunque provo: sincera, lucida, irriverente!
Nicola: Onirica… surreale… grottesca!…

Tammuriatarock e Capuano

Live Usa Canada Europa:

il nuovo cd di Enrico Capuano...


Ha compiuto un anno l’ultimo cd LIVE Usa Canada Europa, del cantautore Enrico Capuano (Roma, 27 luglio 1964), leader del gruppo Tammuriatarock, che sta avendo un ottimo successo, in quanto racchiude ben 12 scoppiettanti canzoni, tratte da varie tappe di uno dei loro tanti tour negli USA. Si tratta di vecchi e nuovi brani della band, e cioè di brani sia editi che inediti, rivisitando anche il genere melodico italiano, in grande stile rock, con reminiscenze tipiche della tarantella (specie quella pugliese, detta anche “Taranta” e che ha come corrispondente nel ballo la “Pizzica”). Il termine “tammurriata”, fino a pochi decenni fa, designava solo un repertorio canoro-strumentale, mentre attualmente rappresenta una complessa famiglia di balli sul tamburo. Viene eseguita in una vasta zona che va dalla bassa valle del Volturno, al Casertano, all'area circumvesuviana, sino all'Agro Nocerino, Nolano ed la costa amalfitana. Il ballo trae il nome dal fondamentale ritmo binario che viene marcato con la tammorra, che è un grande tamburo a cornice dipinta con sonagli di latta, con possibili accessori (nastri, pitture e campanelli). Altri strumenti che possono accompagnare sono:Putipù o CaccavellaTriccheballaccheScetavajasseTreccia, Scacciapensieri, Flauto dolce eDoppio flauto a becco.

Ma vediamo di esaminare i brani più approfonditamente, ad uno ad uno:

Brano n.1: Voice da da da (inedito);
Brano n.2: Intro (improvvisazione);
Brano n.3: Tu vuo’ fa’ l’americano (rivisitazione di un grande successo della musica italiana);
Brano n.4: Where do you go (inedito);
Brano n.5: Tammuriatarock  (rivisitazione di uno dei cavalli di battaglia del gruppo);
Brano n.6: Improvisation (improvvisazione);
Brano n.7: Giorno di festa (rivisitazione di uno dei cavalli di battaglia del gruppo);
Brano n.8: Tarantella di Rossini (rivisitazione di un successo nazionale);
Brano n.9: Funiculì funiculà (rivisitazione di un grande successo della musica internazionale);
Brano n.10: Mane live (rivisitazione di uno dei cavalli di battaglia del gruppo);
Brano n.11: Fuori dalla stanza (rivisitazione di uno dei cavalli di battaglia del gruppo);
Brano n.12: Saltarello (rivisitazione di uno dei cavalli di battaglia).


Il cd contiene al suo interno tutti i testi delle canzoni, per chi volesse anche cantare o approfondire meglio le canzoni. La band ha via via, nel corso degli anni, cambiato alcuni dei suoi componenti, quindi sarebbe difficile citare tutti gli artisti che hanno fatto parte della band Tammuriatarock, ma al momento della realizzazione di quest’ultimo cd (e cioè sul finire del 2002 e inizio del 2003), hanno lavorato, insieme al leader Enrico Capuano (voce, tamorra e chitarra), anche: Dunia Molina (alla voce), Andrea Jannicola (alla chitarra), Roberto Lo Monaco (al basso), Daniele Iacono (alla batteria), Claudio Merico (al violino), Stefano Ribeca (agli strumenti a fiato) ed i fonici Antonio Paradisoe Paolo De Stefani. Nei loro ringraziamenti finali, oltre che ai tanti fans, nel cd si citano: il musicista Edo Notarloberti (collaboratore storico del gruppo), Ilenia Miceli, il fonico Paolo De Stefani, Bay e Antonio Capuano (artista, batterista, nonché compianto fratello di Enrico Capuano).


Tentare di ripercorrere in breve la lunga carriera di Enrico Captano non è cosa semplice: dal 1982 è il capostipite del nuovo Folk-rock italiano ed è stato il primo a proporre in forma moderna questo genere musicale, creando una tendenza che negli anni successivi si è molto radicata nella musica italiana. Si appassiona sin da bambino alla musica rock: Beatles, Led Zeppelin, Black Sabbath, il rock anni sessanta e settanta, oltre alla musica politica dei Dischi del Sole, e cioè Ivan Della Mea, Giovanna Marini,  Zezi, e i Tarantolari di Tricarico (con Antonio Infantino). A dodici anni conduce la trasmissione Folk in lotta nelle radio libere romane ed è proprio la passione del folk che lo porta a studiare canto contadino con Giovanna Marini alla Scuola Popolare di Musica di Testaccio a Roma. Negli anni ottanta e novanta, Enrico Capuano inizia a vivere a fondo il proprio impegno come cantautore. Fonda l'etichetta discografica indipendente Tide Records. Capuano produce il disco degli Zezi, dopo vent'anni di silenzio discografico e tanti altri artisti. Nel 1993 pubblica il primo cd dal titolo Fai la cosa giusta, seguito da Onda d'urto, del 1996, prodotto da Il Manifesto. Dal 2000 gestisce una trasmissione su Teleambiente TeleDonna a Roma chiamata Radio Casbah, in cui dà spazio ai video musicali indipendenti, alle band e a tutto il mondo sotterraneo che vi gira intorno, dalle fanzine ai siti internet, fino alle sale prove. Nel 2001 nasce la Blond Records, la sua etichetta discografica, che ha come missione quella di promuovere buona musica fuori dall’omologazione. Produce molti artisti (tra gli altri Legittimo Brigantaggio), ma anche numerose esperienze di varia natura e produzioni che vanno da Grazia Di Michele a Claudio Lolli, da Alfredo Bandelli a Pizzica la Tarantula. Nel 2002, con il cd dal titolo Tammuriatarock, Enrico Capuano inizia ad avere una buona popolarità, compaiono importanti collaborazioni: con Lucio “Violino” Fabbri, Graziano Galatone, l'attrice Loredana Cannata, Piero Brega, Zezi, Marcello Colasurdo, Eugenio Bennato (con cui Capuano divide il palco concerto del 1º maggio a Roma). Nel 2003 si reca in Iraq per una serie di concerti, prima che inizino i bombardamenti americani. Nel 2004 pubblica Lascia che sia, che venderà oltre diecimila copie in Italia facendo vincere grazie a questo molti premi e riconoscimenti alla carriera. Nel 2008 pubblica il cd dal titolo Fuori dalla Stanza, prodotto da Fermenti vivi, di Franz di Cioccio e distribuito dalla Venus, presente in tutti i negozi di dischi in Italia. Il suo talento e la sua voglia di fare gli hanno permesso non solo di conquistare l'Italia, dal Nord al Sud, un centinaio di concerti ogni anno, ma soprattutto di varcare i confini nazionali e di esibirsi come cantautore in molti festival e raduni in Bulgaria, Cuba, Olanda, Germania, Lussemburgo, Portogallo, Iraq, Canada, Svizzera e negli USA. È stato docente presso l'Accademia di Sanremo ed ha suonato sul palco con Franz Di Cioccio (con cui va in tour nel 2008), con Grazia Di Michele (insieme in un tour), Zulu dei 99 Posse (in tour nel 2010), con Piotta (nel 2011 e nel 2012). In tournèe anche in USA e in Canada, per vari anni consecutivi a partire dal 2010, ha una grande riscontro di pubblico e di critica a Las Vegas, Los Angeles, Montreal ecc... Ma Capuano è ricordato anche e soprattutto per essere ormai l'emblema del concertone del 1º maggio a Roma a Piazza San Giovanni: oltre a suonarci dal 2002 al 2012, ha infatti presentato tre volte l'anteprima in diretta su Rai 3, con un ottimo riscontro di share. Bene, dopo tutto ciò cos’altro possiamo dire? Siamo certi che la carriera di Enrico Capuano sarà ancora lunga e costellata da molteplici successi...

Per altre info consultare il sito: www.enricocapuano.it

Adele Consolo